Williams Niall - 1997 - Quattro lettere d'amore by Williams Niall

Williams Niall - 1997 - Quattro lettere d'amore by Williams Niall

autore:Williams Niall [Williams Niall]
La lingua: ita
Format: epub
Tags: Fiction, Literary
ISBN: 9788884902931
Google: AgAqDwAAQBAJ
Amazon: 8884902932
editore: Neri Pozza Editore
pubblicato: 2003-01-14T23:00:00+00:00


PARTE QUARTA.

1.

La casualità non esiste. Di questo mio padre sembrava più o meno sicuro, preferiva vedere il caos della sua vita semplicemente come un ordine di tipo diverso. Se si crede in Dio non si crede nel caso, mi disse. Le mucche che avevano schiantato il recinto e distrutto tutte le sue tele salvo due non erano strumento della sorte avversa o della coincidenza. Erano indicazioni, messaggi, e prima o poi mio padre avrebbe compreso l'ambasciata di cui erano state incaricate. Analogamente l'arrivo dello zio John a tre settimane dal nostro ritorno dall'ovest non fu una pura combinazione. Prima di tutto non era affatto mio zio. Era il signor John Flannery, un tempo collega d'ufficio di mio padre, e quando entrò nell'anticamera pulita ma vuota della nostra casa nel frizzante inizio dell'autunno dubito che avesse idea del ruolo che avrebbe svolto.

Era, ai miei occhi, un colpo di fortuna, ma per mio padre era semplicemente una nuova rivelazione della volontà divina. Quando il signor Flannery si accomodò su una delle dure sedie di legno presenti nello studio e ascoltò il racconto di quanto era successo alle tele, rimase sbalordito. Due cose lo colpirono: l'incredibile coincidenza di quell'incidente, tale lo considerava; e il fatto che mio padre, così appassionatamente convinto della validità di quei dipinti, doveva essere completamente pazzo o un autentico genio. Si appoggiò allo schienale sorseggiando il forte tè senza latte che gli avevo portato, fissando mio padre, in attesa di fargli una richiesta.

Date le sue convinzioni, a mio padre non passò per la mente di chiedere il motivo dell'improvvisa comparsa del vecchio amico. Aveva accolto il signor Flannery, come in un altro paio di occasioni precedenti, con assoluta naturalezza e senza domandarsi quale fosse lo scopo della visita. Si aspettava arcane rivelazioni di disegni più ampi e complessi e fu preso alla sprovvista quando il signor Flannery annunciò:

«Ero venuto nella speranza di poter acquistare un quadro».

Mio padre non disse nulla. Il signor Flannery spiegò. Era socio di un'associazione nazionale per la promozione della cultura irlandese e aveva avuto l'incarico di comperare un dipinto che doveva essere assegnato come premio. Io, dietro la porta, ascoltavo, in attesa di una nuova calamità. Dopo una pausa ancor più lunga, sentii mio padre dire: «Ce ne sono solo due, quelli laggiù, guarda».

Il signor Flannery guardò. Sentivo che guardava. Sentivo nel silenzio quei quadri favolosi che operavano la loro magia sulla sua mente, con il ribollire del senso e del profumo del mare, con l'irrequietezza e la bellezza che mio padre riteneva fossero quelle di Dio stesso. Il signor Flannery restò affascinato. Me lo aspettavo perché in quelle settimane dopo il nostro ritorno, andando e venendo da scuola, avevo seguito l'opera di mio padre per ultimarli, e sapevo che erano a dir poco straordinari. Forse non aderivano a rigorosi canoni artistici ma c'era innegabilmente qualcosa nell'infuriare di quei colori. Anche mio padre lo sapeva. Aveva già avvertito quella sensazione nella mano che stringeva il pennello. Sapeva già che la sua opera futura avrebbe avuto



scaricare



Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.